Secondo la leggenda il nome e la posizione del castello degli Asburgo non fu casuale; un giorno il conte Radbot andò a caccia con il suo rapace, ma lo perse di vista. Dopo averlo cercato a lungo lo scovò in cima ad una collina, la collina di Wülpelsberg. Al primo colpo d'occhio il conte capì che quella posizione era perfetta per la costruzione del castello. La vicenda coniò poi il nome della famiglia dove Habsburg era inteso come il castello dello sparviero

Il castello come si presenta oggi
L'intero castello, compresa delle parti in rovina
Il primo castello fu eretto tra il 1020 e il 1030. Inizialmente si trattava di un semplice edificio in pietra. Poi nel 1070 si aggiunse una torre a est e poi una al nord. La vita nel castello era tutt'altro che confortevole; le finestre non avevano vetri, spesso le stanze in cui si mangiava, quelle in cui si alloggiava o quelle che ospitavano le latrine non erano separate l'una dall'altra
Nel 1220/1230 il primo castello era già abbandonato e gli Asburgo si erano installati nella vicina cittadina di Brugg
Il castello nel 1250 circa

Acquarello di Hans Ulrich Fisch, 1634. è l'illustrazione più vecchia fedelmente riportata del castello. A destra il castello posteriore (la parte ancora presente oggi), a sionistra, separata da un fossato, la corte del castello e la cappella a due livelli e le vestigia del muro esterno. Al primo piano, l?aare e dietro sul fondo il castello di Brunegg
Il castello visto dalle 4 angolazioni nel 1675 circa da un acquarello di Albrecht Kauw. Di fianco al castello posteriore si possono vedere le rovine piuttosto alte del castello anteriore
Un idillio bucolico regna davanti alle rovine del palazzo degli Asburgo. La natura è selvaggia e indomita
La collina del castello era già abitata in epoca neolitica e romana. Lo testimonia un ascia usata da agricoltori in epoca neolitica, questo significa circa 4500 anni fa.
Il posto fu occupato anche tra il 770-500 A.C. Resti di rifiuti (principalmente dei pezzi di ceramica e delle ossa animali) sono state trovate sul posto dove si erigeva un villaggio della prima era del ferro. Gli oggetti di epoca romana suggeriscono che la XXI esima legione Rapax, che era stazionata nella vicina Vindonissa tra il 46-70 D.C. avevano un posto di guardia sulla collina. In effetti c'era una vista che spaziava dal colle di Bözberg fino al campo legionario di Vindonissa.
Reperto trovato sulla collina del castello Il patibolo
All'epoca del dominio bernese, dal 1415 al 1798 (e forse già dal periodo asburgico), questo era il luogo di esecuzione dell'Amt Königsfelden (Eigenamt).
Il tribunale ha pronunciato 25 condanne a morte per omicidio colposo, furto grave, reati sessuali, incendio doloso e blasfemia, 19 delle quali sono state eseguite con spada, corda, fuoco o ruota.
L'ultima esecuzione nel distretto di Brugg ebbe luogo qui il 17 luglio 1806. La 36enne Barbara Obrist di Riniken aveva avvelenato il marito 64enne Caspar. La condanna a morte fu eseguita pubblicamente con la spada davanti a una grande folla di spettatori.
La pietra visibile sul ciglio della strada è la base di un palo o di un pilastro.
palo o pilastro del patibolo.
Come spesso mi é capitato di vedere il patibolo si trova fuori le mura del castello e fuori dai centri abitati. La stessa situazione si ripresenta per la conte de Habsburg, con il patibolo nei boschi tra Brugg e Habsburg
Gli Asburgo
Lo stemma degli Asburgo
Gli Asburgo si scontrarono con altre famiglie, in competizione per il potere e l'influenza. Rodolfo era un guerriero astuto, che spesso usciva vittorioso dai conflitti con i suoi nemici. Conquistò terre, città e conventi. Grazie a ciò, gli Asburgo divennero una delle famiglie più potenti dell'epoca.
Dalla corona ereditaria alla corona per elezione
Nei decenni precedenti l'elezione di Rodolfo, la corona ereditaria era stata trasformata in corona elettiva.
Presto Rodolfo divenne così potente da essere eletto imperatore sotto acclamazioni generali.
I motivi erano che Rodolfo era si un nobile ma non troppo potente, non era in conflitto con nessuno ed era un buon combattente
Rodolfo I d'Asburgo, 1275
La sua incoronazione segna l'inizio della supremazia mondiale degli Asburgo, dopo di lui numerosi re e imperatori saranno di questa famiglia
Tuttavia, Ottocaro II, re di Boemia e rivale di Rodolfo per il trono imperiale, si lamentò dell'elezione del piccolo conte Rodolfo d'Asburgo a re di Germania. Anche se l'elezione era irrevocabile dal punto di vista giudiziario, gli Asburgo erano ansiosi di stabilire la legittimità di una dinastia reale.
Questo porterà alla battaglia di Marchfeld che vedrà vincere Rodolfo I su Ottocaro II re di Boemia
Rodolfo I osserva il corpo di Ottocaro al termine della battaglia di Marchfeld. La vittoria consentì a Rodolfo di confermarsi imperatore e di ottenere, tra le altre terre, anche il Ducato d'Austria che rimarrà legato agli Asburgo per oltre otto secoli.
Rodolfo d'Asburgo
Sul piano gerarchico un conte era enormemente inferiore a un re per questo dal punto di vista di Ottocaro il suo disprezzo per il nasone Rodolfo d'asburgo era assolutamente giustificato
Chi è il semplice Conte che i principi elettori hanno scelto come re dei tedeschi?
Rodolfo ha 55 anni al momento dell'elezione ed è probabile che avesse davvero un naso importante la prova viene dal suo monumento funerario nella cattedrale di Spira che commissionò mentre era in vita
Tomba funeraria di Rodolfo I d'Asburgo, 1285 circa, Duomo di Spira
Rodolfo era una figura molto ambivalente da una parte era un'abile stratega pragmatico e molto rigoroso ma poteva essere anche spietato e privo di scrupoli perché era disposto a tutto per raggiungere il suo scopo.Rodolfo espande i territori avuti in eredità dal padre ben presto domina su una regione che va dalla Svizzera orientale all’Alsazia
Nel corso della sua vita Rodolfo crea un'immagine pubblica di sé molto diversa da quella di altri sovrani dell'epoca; le prove nelle cosiddette cronache di Colmar dove Rodolfo è raffigurato come un uomo umile e dai gusti semplici molto diverso dalla classica immagine del monarca: si dice che si riparava da solo l'armatura e poi si cita uno scherzo che avrebbe fatto alla moglie di un fornaio vestito come un vecchio soldato per non farsi riconoscere aveva chiesto se poteva sedersi accanto al forno per riscaldarsi e lei aveva cominciato a intrattenerlo raccontandogli storie orribili sul sovrano che era Rodolfo stesso.
È sorprendente trovare simili aneddoti in una cronaca ufficiale forse era un'astuta propaganda ma a Rodolfo aveva un'immagine che non era quella del sovrano pomposo come Ottocaro
Primo Round
In solo 2 decenni Ottocaro ha ottenuto il controllo dei territori che vanno dal Ducato d'austria al Nord all'odierna Slovenia grazie ai legami matrimoniali ed eredità ma l'elettorato non ha mai riconosciuto il dominio del sovrano di Boemia; su queste ora Rodolfo mi chiede la restituzione: sa che Ottocaro non potrà mai accettare senza combatte.
Rodolfo ha utilizzato una strategia brillante se è appoggiato al diritto dinastico contestando poco alla volta tutti i domini di Ottocaro fino a costringerlo a reagire e la guerra era l'unico sbocco possibile proprio quello che Rodolfo voleva ottenere
Come previsto da Rodolfo Ottocaro rifiuta di rinunciare ai suoi diritti sui territori appena acquisiti a quel punto il nuovo re dei tedeschi ha tutte le giustificazioni per dichiarargli guerra Ottocaro viene sconfitto nel novembre del 1276 deve riconoscere Rodolfo come legittimo sovrano e cede tutti i territori contestati: è un momento storico raffigurato in stampe e dipinti:
Rodolfo di Asburgo era presentato come l'uomo comune che sfida il potere è seduto su una semplice sedia di legno e davanti a lui si inginocchia un re con tutti i paramenti regali e i simboli del potere i paggi che gli reggono il lungo strascico e la corona in testa la differenza tra i due non potrebbe essere più netta
Secondo Round
Campo di Marchfeld 16 agosto 1278 - Nel primo pomeriggio le truppe di Ottocaro si sono ormai date alla fuga il re di Boemia resta da solo sul campo di battaglia di Marchfeld. Per lui il peggio deve ancora arrivare; il re di Boemia è isolato e viene attaccato da diversi nemici.
Ancora oggi gli ultimi istanti di vita di Ottocaro sono avvolti dal mistero: è Rodolfo d'Asburgo a ordinare l'attacco o è un atto di vendetta da parte dei suoi vecchi vassalli? È possibile che Ottocaro sia stato tradito dai suoi cavalieri?
A tutt'oggi nessuna ipotesi ha trovato una plausibile conferma; l'unica certezza è che ho Ottocaro va incontro a una fine orribile indegna di un re, è costretto ad ammetterlo anche il cronista medievale che parteggia per gli Asburgo "o quanto poco onore quale terribile ingiustizia fu inflitta al re" e con queste parole che si conclude la cronaca di Salisburgo
Nel 1976 degli scienziati ciechi aprono per la prima volta la tomba di re Ottocaro nella cattedrale di San Vito a Praga quando cercano di ricostruirne il cranio capiscono che la testa è stata letteralmente spaccata in due: forse fu colpito nelle ultime fasi della battaglia o subì una vendetta personale, non lo sappiamo e resterà un mistero
Gli scontri con i Confederati
L'impero romano germanico era difficile da governare a causa della sua immensa estensione Difficoltà di spostamento a causa della presenza di aree selvagge e di mezzi di comunicazione limitati. I re non avevano una residenza fissa e la loro influenza dipendeva dalla loro mobilità. Con la loro corte, viaggiavano per tutto il regno, unico modo per garantire l'integrità del regno
Dopo la morte di Rodolfo I gli Asburgo escono sconfitti da guerre importanti. Sono scacciati dalla Svizzera (Morgarten 1315 e Sempach 1386, 1415 e 1460), ma conquistano altre regioni del globo, in Europa, in America e in Asia. Dopo 100 anni gli Asburgo non hanno più né re, né imperatori, ma il loro nome é ancora tramandato dai loro discendenti
I confederati sono armati fino ai denti davanti al Castello Asburgico 1415
Re Sigismondo proclamò una guerra imperiale contro il traditore Federico.
Egli invitò i Confederati a prendere il territorio dell'attuale Argovia e dell'Alta Argovia per la Corona.
Si mobilitarono e conquistarono i territori asburgici. Nell'odierna Argovia furono creati i primi domini comuni della Confederazione: la Contea di Baden e i Liberi Uffici.
Gli Asburgo più famosi nella storia, fu con la morte del primo, Rodolfo I, che si creò quella situazione in cui i Waldstatten persero l'affrancatura diretta dall'imperatore che permetteva loro di vivere in una certa agiatezza e libertà. Questo porto poi alla nascita della COnfederazione agli inizi di agosto del 1291
La storia di questa famiglia che ebbe un ruolo predominante nella storia europea e del mondo ha una parte Svizzera. Ero del tutto all'oscuro che esistesse non solo un castello che porta il loro nome ma addirittura un villaggio in Svizzera. La zona é una di quelle "hot", l'incrocio dei fiumi Reuss, Limmat e Reno, a pochi km di Vindonissa. Si ha come l'impressione che uno dei punti sacri della futura Confederazione sia questo, meno simbolico e romantico del praticello del Grütli ma inifinitamente più strategico.
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