Approfitto di un esposizione temporanea del Museo Nazionale di Zurigo per avventarmi sulle leggende alpine.
Quella del ponte del diavolo mi tocca da vicino, il ponte già di per se mitico fin dalla sua creazione é anche stato teatro di una battaglia napoleonica tra i soldati di Le Courbe e Suvorov nel 1799.
La leggenda
Gli abitanti della valle di Ursenen hanno costruito con le proprie forze scalini, passerelle e sentieri che si inerpicano da Göschenen verso il passo del San Gottardo. Narra la leggenda che hanno dovuto chiedere aiuto solo per costruire un ponte. A offrire loro aiuto sarebbe stato il diavolo in persona, anche se gli abitanti sarebbero stati più furbi di lui. Il diavolo infatti chiese in cambio della costruzione del ponte l'anima del primo che l'avrebbe attraversato....
Il momento clou della vicenda: una volta costruito il ponte i vallerani donano al diavolo l'anima del primo che l'attraverserà, il fatto che si trattò di un capra porterà il Diavolo umiliato e furioso a distruggere il ponte appena costruito gettandovi sopra un enorme masso. Da quel momento gli abitanti della valle dovettero fare affidamento solo sulle loro forze
La gola e la sequenza dei ponti
Ne verrà poi costruito uno nuovo appena sopra
Nell'immaginario collettivo
Il masso che secondo la leggenda fu lanciata dal Diavolo.
Anc'ora oggi é visibile nei pressi di Göschenen
Carta da parati che raffigura il ponte del Diavolo,
parte di "Paysages Suisses" in 15 segmenti, anonimo, ca.1820-1825, carta, stampata, dipinta
Cartolina postale "saluti dal ponte del Diavolo". Stamperia Müller Basilea inizio XX° secolo
Una cartolina postale, spedita nel 1914, mostra l'antico dipinto sulla Teufelswand vicino ad Andermatt con la raffigurazione di Gustav Reseck del 1888 (Editore G Gassler, Phot.
1888 (Editore G. Gassler, Phot., Andermatt, n. 50).
Il ponte del Diavolo di Castagnola
Il ponte del diavolo sulla gola della Schölenen non é un unicum, in altri posti, anche lontani, dove la zona era particolarmente impervia, le circostanze particolarmente difficili, si soleva far riferimento al Diavolo per un aiuto nella costruzione di ponti in cambio di un anima. Il Diavolo alla fine veniva sempre beffato raccogliendo anime di svariati tipi di animali (gatti, capre e maiali)
La presenza inquietante del ponte del Diavolo di Castagnola
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