Ecco, credo si capisce che intendo dire.
Se poi il sound é sopraffino la combo esplosiva é fatta. Si mi son emozionato a risentire i Queen tutto attorno a me. Percepisco qualcosa che aleggia nel piccolo museo a loro dedicato all'interno del casinò di Montreux
Va detto che in tutta Montreux la presenza del gruppo britannico si mastica un po' ovunque; a partire dalla celeberrima statua che si affaccia sul lago Lemano e assiepata dai fan dell'ultima ora che ci si struscicano contro come mosche sul miele.
Praticamente impossibile pensare di fare una foto pulita durante il giorno
Alla scultrice ceca e membro della Royal British Society of Sculptors, Irena Sedlecká, fu commissionato di scolpire la statua che venne poi inaugurata il 25 novembre 1996 dai genitori di Freddie, Bomi e Jer Bulsara, dalla cantante lirica Montserrat Caballé, e da Brian May e Roger Taylor dei Queen.
Queen: The Studio Experience
Questa mostra è allestita nella zona del Casino che in origine ospitava i Mountain Studios.
Gli studi erano inizialmente su due piani - collegati da televisori a circuito chiuso - con la sala di controllo nella sua posizione attuale e lo studio di registrazione al piano di sopra. Il resto dello spazio espositivo era in origine un bar del Casino.
La sala di registrazione
A differenza della Sala C, lo studio al piano di sopra aveva un suono più controllabile, compresa una zona 'morta' della stanza con superfici più morbide, meno riflettenti e una zona 'live', più viva con superfici riflettenti più dure, tra cui una pietra importata dalle Hawaii !
"Nel 1978 ai Mountain Studios di Montreux, ho testato la chitarra solista dei Deep Purple con un gruppo di 7 elementi da 132db SPL sul pavimento dello studio (con adeguate protezioni per le orecchie, ovviamente). Faceva un GRAN RUMORE!"
La canzone 'Under Pressure' fu scritta e registrata al piano superiore dello studio dai Queen e David Bowie durante una jam session a tarda notte nell' agosto del 1981.
La sala di controllo
La sala di controllo è stata costruita con quattro altoparlanti per fornire un monitoraggio 'Quad'. Al giorno d'oggi il formato 'Quad' è stato sostituito dal 5.1 e da altri formati di suono surround, ma l'effetto è lo stesso che si può sentire qui nel Queen Studio Experience. In questa sala di controllo Freddie Mercury ha scritto e registrato le sue ultime canzoni.
Mountain Studios
L'incendio
Subito dopo essersi accorto dell'incendio, si sente Zappa dire al pubblico "Fuoco! Se volete gentilmente muovervi con calma verso l'uscita, signore e signori. Con calma". Secondo Schneider l'assenza di sedie e l'ora del giorno permisero al pubblico di muoversi facilmente verso le uscite. Ricorda: "Mi sembra di ricordare che qualcuno al microfono abbia detto: 'Non fatevi prendere dal panico'. In realtà nessuno si fece prendere dal panico perché quasi tutti erano così fatti che la paura non si fece sentire e il pubblico uscì in modo più o meno ordinato". Una citazione simile racconta: "Ricordo che c'è stato pochissimo panico nell'uscire, perché all'inizio non sembrava che ci fosse un incendio".
I Queen furono proprietari degli studi tra il 1979 e il 1993. Nel 2002 la struttura venne poi trasferita a Attalens, vicino a Chatel Saint Denis.
I Queen e i Mountain Studios
Quando i membri della band tornarono a Montreux nel 1979 per incidere la post-produzione del loro album live Live Killers, decisero di acquistare gli studi.
David Richards era all'epoca il produttore interno e ingegnere dei Mountain Studios. Egli diventò in seguito un amico fidato e produttore associato di molti dei loro album successivi.
- David Richards
I Queen hanno registrato in totale sette album ai Mountain Studios, compreso il loro ultimo album Made in Heaven - un album che Freddie Mercury non riuscì a sentire nella versione finale
Le sessioni ai Mountains Studios - Jazz
Le sessioni di registrazione per il settimo album dei Queen, Jazz, iniziarono nei Mountain Studios nel luglio del 1978 e furono completati nel corso dell'anno negli Super Bear Studios di Nizza, in Francia.
Fu durante le sessioni di registrazione a Montreux che il Tour de France attraversò la città, ispirando così Freddie a scrivere 'Bicycle Race' e Brian a scrivere 'Fat Bottomed Girls.
"Ci ha portato un sacco di critiche, ma è un pezzo divertente. "
- Brian a proposito di 'Fat Bottomed Girls'
I Queen si unirono al produttore Roy Thomas Baker che aveva già lavorato ai primi quattro album della band. L'album contiene tredici tracce e comprende i singoli : 'Don't Stop Me Now', 'Fat Bottomed Girls', 'Bicycle Race, ' Jealousy' e 'Mustapha'.
"Fu scritto dal punto di vista in cui lui [ Freddie ] stava vivendo la sua vita in quel momento e se la stava godendo alla grande, quindi non fermatelo, e non ci siamo mai sognati di fermarlo. E' stato scritto col cuore e anche con molta ironia ".
- Roger a proposito di 'Don't Stop Me Now'
E non fu solo l'album in se stesso che attirò l'attenzione.
Il party per il lancio dell'album dei Queen, Jazz, si svolse 31 ottobre 1978 presso il Fairmont Hotel di New Orleans e passò alla storia come mitico. La festa iniziò a mezzanotte e proseguì per tutta la notte. I 400 ospiti, molti dei quali provenienti dal Regno Unito, dal Giappone e dal Sud America, furono intrattenuti da lottatrici nude nel fango, nani, percussionisti, spogliarelliste, acrobati e artisti del monociclo, travestiti e molti altri ancora.
Il video iconico realizzato per promuovere il singolo 'Fat Bottomed Girls, pubblicato come doppio lato A insieme a 'Bicycle Race, uscì il 13 ottobre del 1978 e fu caratterizzato dalla presenza di sessantacinque donne nude che pedalavano, su delle biciclette prese a noleggio, in giro per lo stadio di Wimbledon nel sud di Londra. Un poster della corsa fu inserito all'interno della copertina dell'album - ad eccezione degli Stati Uniti dove fu bandito dai negozi e venne sostituito con un coupon che i fans potevano richiedere per richiederlo.
Innuendo
Per la prima volta i Queen non andarono in tour dopo l'uscita di un album (The Miracle). La salute di Freddie stava peggiorando e la band decise di tornare subito in studio. Le registrazioni ebbero luogo qui ai Mountain Studios e al Metropolis di Londra tra il marzo 1989 e il novembre 1990.
"Freddie sapeva che il suo tempo era limitato e voleva davvero continuare a lavorare e andare avanti. Sentiva che quello era il modo migliore per tenersi su di morale e voleva lasciarci più materiale possibile. Eravamo ovviamente d'accordo con lui e lo appoggiammo fino in fondo."
- Roger
"Innuendo fu una specie di improvvisazione e il brano venne effettivamente registrato nella sala concerto del Gran Casino, che si trova proprio qui accanto.
Impostammo tutto come per una performance dal vivo e non appena iniziarono a suonare e trovarono un bel ritmo, un buon groove e qualche accordo Freddie disse 'Oohh, mi piace' e si precipito nella sala concerto al piano di sotto e iniziò a cantarci sopra."
- David Richards a proposito del brano 'Innuendo'
- Brian
L'ultimo video dei Queen realizzato per il singolo 'These are the days of our lives' fu girato ai Limestone Studios il 30 maggio 1991. Freddie era così debole che fu necessario sollevarlo per metterlo sul palco e poterlo filmare.
Made in Heaven
Il quindicesimo album dei Queen, Made In Heaven, venne iniziato nel gennaio 1991 presso i Mountain Studios, con tutti e quattro i membri della band impegnati, come al solito, a lavorare sul nuovo materiale. Il precedente album Innuendo non era ancora stato pubblicato sebbene il singolo tratto dall'omonimo album si fosse già piazzato al numero 1 delle classifiche inglesi.Freddie rimase totalmente concentrato e determinato affinché il lavoro continuasse il più a lungo possibile, e la band si rese disponibile a lavorare nonostante le sue condizioni di salute si peggiorassero rapidamente. L'obiettivo era chiaro. Avevano bisogno di registrare quanto più materiale possibile nel poco tempo che restava.
"Quando decidemmo di metterci a registrare queste tracce, avevamo già discusso di tutto e sapevamo di avere i giorni contati. Quindi il nostro piano era solo di utilizzare Freddie al meglio, per quanto possibile. Abbiamo praticamente vissuto in studio per un po' aspettando che chiamasse per dire : posso venire per qualche ora oggi. Mi disse 'Fammi cantare qualsiasi cosa. Scrivimi qualsiasi cosa e io la canterò. Darò tutto me stesso. Vi lascerò tutto il materiale che posso.
- Brian
Fu durante le sessioni di registrazione di 'Mother Love' che tutto diventò "troppo" per Freddie e il 10 novembre 1991 ritornò a casa a Londra, fu il suo ultimo viaggio.
Non tornò a completare le registrazioni.
Il giorno prima di morire Freddie rilasciò un comunicato stampa tramite Jim Beach, il manager della band, confermando di avere l'AIDS.
"Dopo l'enorme congettura della stampa nel corso delle ultime due settimane, desidero confermare che sono risultato positivo al virus dell' HIV e ho contratto l'AIDS. Ho ritenuto opportuno tenere riservata questa informazione fino ad oggi per proteggere la privacy di chi mi circonda. Tuttavia, è giunto il momento che i miei amici e i miei fans in tutto il mondo conoscano la verità e spero che tutti si uniranno a me, ai miei dottori e a tutti coloro che, in tutto il mondo, lottano contro questa terribile malattia. La mia vita privata è da sempre stata molto speciale per me e sono famoso per la mia riluttanza nel concedere interviste. Vi prego quindi di capire che si continuerà in questo modo."
Freddie morì Domenica 24 novembre 1991.
Nel 1993 Brian, Roger e John si misero a completare l'album che avevano iniziato con Freddie due anni prima. Made In Heaven prese il titolo da una delle canzoni soliste che Freddie registrò nel 1985, e quando l'album venne finalmente pubblicato si affermò rapidamente e definitivamente come una delle opere più belle e complete dei Queen.
Roger, John e Brian dedicarono Made in Heaven allo spirito immortale di Freddie Mercury
"E' un perfetto epitaffio teatrale per una vita dedicata all'arte con grande ingegno e creatività"
- Entertainment Weekly
Logo
Freddie disegnò il logo iconico dei Queen rappresentante i segni zodiacali dei quattro componenti della band: due leoni per il segno del Leone ( Roger Taylor e John Deacon), un granchio per il Cancro ( Brian May) e due fate per la Vergine ( Freddie Mercury ). Il logo comprende anche una grande Q, una corona e una fenice.Freddie e Montreux
.... E tutto cosi bello
Come un paesaggio dipinto nel cielo
Le montagne si slanciano più in alto
Le ragazzine gridano e piangono
Il mio mondo si avvita, avvita e avvita
E' incredibile
Mi fa barcollare
Sto sognando !...?
Oooh - è beatitudine.
Un fonico raconta
Freddie aveva l'abitudine di registrare nella sala di controllo, con un minimo di monitor e niente cuffie; una cosa molto privata, solo lui ed io, e il divieto assoluto di accesso a chiunque altro per tutto il pomeriggio. Cantò l'intera canzone di seguito tre o quattro volte e poi decise di concentrarsi su alcune parti che secondo lui richiedevano più attenzione, così registrammo fino a cinque versioni diverse dei passaggi più difficili, pronte da compilare durante il missaggio. Oltre alle parti vocali principali Freddie registrò anche alcune armonie vocali in multitraccia verso la fine della canzone. E mi resi conto che aveva una immagine mentale nitidissima di quale esecuzione, di quale frammento si trovasse su quale nastro. Così, per esempio, poteva chiedermi di estrarre un certo verso da una certa traccia, per incollarlo in un'altra dove gli era riuscito meno bene, senza dover prima controllare dove fossero: se lo ricordava benissimo.
E per tutto il tempo, anche se riusciva a malapena a reggersi in piedi nonostante l'aiuto del bastone e faticava a toccare note che si aspettava fossero tranquillamente alla sua portata, non perse nemmeno un' ombra del suo incredibile umorismo e del suo buonumore.
E questa è la storia di come mi ritrovai a passare una giornata in studio a tu per tu con Freddie, a registrare una delle sue ultime incisioni. In seguito Jim mi disse che Freddie era molto contento di come si era svolta la sessione, e ovviamente lo ero anch'io.
JUSTIN SHIRLEY-SMITH
Il Mercury Phoenix Trust
18 milioni di orfani che hanno perso uno o entrambi i genitori a causa dell'AIDS hanno un disperato bisogno di aiuto mentre lottano per sopravvivere e costruire la loro vita. diventando spesso un riferimento come 'capo famiglia' per i loro fratelli più piccoli. Il Trust ha finanziato finora dei progetti in 57 paesi.
Questa malattia ha un impatto enorme su tutta la comunità, compresi i nonni che si ritrovano a prendersi cura dei nipoti causa la morte dei propri figli. Anche loro hanno bisogno di aluto e di informazione.
Il modo per combattere questa malattia è attraverso la conoscenza e, in effetti. sono i giovani nelle zone più colpite che stanno portando avanti le campagne di prevenzione.
Freddie stesso disse, * Dio aiuta coloro che hanno questa malattia e sono senza soldi. *
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