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Ital Reding Hofstatt di Svitto

Quando ci si chiede "ma questo nome l'ho già sentito, ma dove?"
Ital reding non é un nome comune e può rimanere impresso nei diversi nomi
Esso non ero niente meno che al capo dei Confederai nel massacro del Greifensee

Ital Reding al Greifensee

Quando, nella vecchia guerra di Zurigo, la guarnigione di Greifensee vide che non poteva più resistere a lungo ai Confederati, si arrese a loro "anima e corpo, senza chiedere pietà, ringraziamenti o intercessioni".
Ridotti a 72 uomini, scesero le scale dal castello pesantemente barricato; furono immediatamente garrotati dai nemici e presi in custodia.  
Ital Reding, il leader degli Svizzeri Centrali, avrebbe chiesto di "uccidere tutti tranne il servo della città di Zurigo Ueli Kupferschmid, che era nato a Svitto e il cui fratello era tra gli Svitto
I Cantoni confederati discussero sulla condotta da seguire e infine decisero come far morire gli sconfitti.
Gli svittesi di Ital Reding e i lucernesi erano per la dolorosa morte sul rogo; gli altri, la maggioranza, e tra loro gli obvaldesi, per la più rapida decapitazione. Fu l'unica pietà concessa ai prigionieri.
 
Si prepararono alla morte. Dopo una breve confessione, il loro capo, Hans di Breitenlandenberg, detto Wildhans (Giovanni il Selvaggio), si fece avanti per primo e arringò i suoi compagni con queste parole:

"L'Onnipotente lo vede, l'Onnipotente lo vuole, rassegnatevi alla sua volontà; ma affinché nessuno creda che io voglia separarmi dai miei fedeli e valorosi compagni, voglio andare per primo al supplizio". 

Si inginocchiò e ricevette il colpo fatale; dopo di lui fu la volta di due valletti.
Allora il boia, il maestro Ulrico di Berna, si fermò e guardò Réding come se sperasse di ottenere da lui il perdono degli altri. Ma l'uomo di terra gli gridò imperiosamente: 

"Fai il tuo dovere, o si troverà qualcuno che lo farà al posto tuo"

Nove teste caddero in rapida successione e molte vittime dovettero essere strappate dalle braccia dei loro cari e portate alla morte. Quando arrivò al decimo uomo, il boia volle risparmiarlo, come la legge imperiale permetteva nelle esecuzioni di massa, per ottenere da lui un riscatto. Ma Réding gli gridò:

"Qui vige la legge del paese, non quella imperiale"

Erano già cadute venti teste quando Mastro Ulrich, mosso da pietà, si fermò di nuovo, ma l'uomo di terra gli ordinò di continuare: 

"Che muoiano tutti!" 

Il boia riprese allora il suo lavoro sanguinoso; la terra non beveva più il sangue, che scorreva a torrenti; il giorno si faceva più scuro e ancora Réding rimaneva inesorabile; il boia dovette portare a termine il suo terribile compito alla luce delle torce. Réding non lasciò questo teatro dell'orrore finché non ebbe visto tagliare la 62ª testa. 

Ital Reding a cavallo ordina imperterrito l'esecuzione dei prigionieri

Solo i dieci prigionieri rimasti furono lasciati in vita, poiché i Confederati li ritenevano troppo giovani o troppo vecchi per essere onorati con una decapitazione.

La casa

Cercando ora di non farmi influenzare troppo sul personaggio varco la porta della splendida casa del Landamano Ital Reding


La casa padronale fu fatta costruire a partire dal 1609 da Ital Reding (fonte fondazione Ital Gering Haus), il massacro del Greifensee fu nel 1444, a questo punto si deve per forza trattare di casi di omonikmia. Dopo una piccola ricerca infatti scopro che non uno , ma ben tre Ital Gering 

  • Ital Reding il Vecchio(~c. 1370 – 1447), Landamano di Svitto e condottiero militare => Greifensee
  • Ital Reding il Giovane (1410–1466), Landamano di Svitto
  • Ital Reding (Landvogt) (1573–1651), Lanfogto => casa padronale oggetto della visita

Gli ambienti

Davanti all'edificio è situato il giardino barocco, fiancheggiato da due casette (Schattenhäuschen). Lo sfoggio della casa padronale risalta soprattutto all'interno. Al pianterreneo troviamo la grande sala che dà sul giardino, sotto la cantina a volte. Le stanze più fastose, arricchite di preziosi intarsi e soffitti in legno si trovano invece, secondo la tradizione, al primo piano.




Qualche oggetto di interesse

Sono presenti oggetti o mobili di interesse anche in casa Reding



Una stufa gioiello

Oltre ad essere utilissima per il suo scopo principale una stufa può anche rilevarsi essere molto di più, un componente dell'ambiente custode di spicchi di storia, questo é il caso della stufa presente in casa Ital Reding

Sulle sue facciate le battaglie (vittoriose) più celebri dei Confederati. Dato che le passerò tutte in rassegno mi limito a proporre i portabandiera

Portabandiera di Svitto



I putti

Ho imparato che buone cose artistiche si trovano sopra l'altezza degli occhi, o sopra l'orizzonte. Quindi difficilmente mi sfugge qualcosa di rilevante. Figuriamopci poi se 3 angeli forzuti fasnno capolini da una stanzetta, impossibile non notarle.

Purtroppo non sono in grado né di interpretare la scritta e in generale il segnificato (sempre che ci sia) ad avere dei putti così forzuti. 





Rimarrà quindi un punto aperto sperando che con gli anni riuscirò a risolvere anche questo piccolo mistero.

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