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Made in Lenzburg

La tendenza nei piccoli musei delle cittadine é quella di proporre al pubblico eventuali ditte che si sono sviluppate sul territorio. Così facendo ci si rende conto di quanti marchi svizzeri abbiamo sul territorio, alcuni marchi di prestigio che oltre a soddisfare la richiesta interna vengono vendute anche all'estero.

Così come già visto a Liestal anche la ridente cittadina di Lenzburg, famosa principalmente per il castello presente, ha i suoi bei assi nella manica da presentare

Hero

Incappare in un prodotto Hero per chi ha avuto un infanzia nella Confederazione é quasi d'obbligo. Conosciuta soprattutto per la fabbricazione di conserve

Gruppo imprenditoriale dell'industria alimentare che nasce dalla Henckell, Zeiler & Cie, fabbrica di conserve di frutta e verdura fondata nel 1886 a Lenzburg da Gustav Henckell e Gustav Zeiler. In quello stesso anno, Karl Roth ne divenne socio. 


La ditta, ribattezzata Henckell & Roth (da cui Hero) alla morte di Zeiler nel 1889, assunse nel 1898 la ragione sociale di AG Conservenfabrik Lenzburg. L'iniziale diffidenza del pubblico verso le conserve spinse la Hero a lanciare una campagna pubblicitaria in grande stile per far conoscere i suoi prodotti (confetture Lenzburg).


Hero nacque il 17 giugno 1886 a Lenzburg, una data che non si riferisce né all'acquisto della terra né al primo giorno di lavoro. Quel giorno è stata fatta la storia.

Alfred Henckell, il cofondatore di Henckell & Zeiler, il 17 giugno 1886 si trovava nel suo capannone di produzione a Lenzburg e incise la primissima lattina con un'accurata calligrafia: “Questa lattina di piselli è stata prodotta il 17 giugno 1886, il primo giorno della nostra produzione”.
Probabilmente all'epoca non si rese conto che questa innovazione sarebbe diventata in seguito il ramo produttivo più importante di Hero

La fabbrica di conserve attorno al 1900

Dal 1898 furono create filiali in Europa. Nel 1906 la Hero acquistò la più vecchia fabbrica svizzera di conserve a Frauenfeld dove si trovavano anche i campi di piselli. A quel tempo, la produzione di piselli era il ramo più grande e importante della produzione di Hero. 4 milioni di chilogrammi di piselli e oltre 10.000 dipendenti all'anno: queste sono le cifre impressionanti della gigantesca produzione di piselli.

Oltra a piselli e confitture una certa notorietà la raggiunsero anche i ravioli

Durante la Prima Guerra Mondiale, Hero realizzò un'altra innovazione: la carne in scatola Hero in una lattina riscaldante. All'epoca, più carne consumava una nazione, più era produttiva. Era quindi chiaro che una porzione giornaliera di carne doveva essere presente nell'arsenale di ogni soldato. Grazie a Hero, questo fu possibile. 

Ogni soldato svizzero riceveva una scatoletta di carne nel barattolo di riscaldamento Hero, che era sempre disponibile come scorta di emergenza. L'aspetto intelligente è che sotto ogni scatoletta veniva montato un semplice dispositivo di riscaldamento, che permetteva di riscaldare la scatoletta in modo molto rapido e semplice.


Trovo un paio di idee niente male al museo di Lenzburg inerente la ditta Hero.

La campagna pubblicitaria per le lenticchie é di sicuro effetto, difficilmente questo alimento potrà fregiarsi di tanta attenzione

Esaù è un personaggio dell'Antico Testamento, figlio di Isacco e Rebecca e fratello gemello di Giacobbe, le cui vicende sono narrate nella bibbia nel libro della Genesi.

Una volta, rientrato affamato dalla campagna, vide Giacobbe che aveva cotto un piatto di lenticchie. Quando gli chiese da mangiare poiché era sfinito, Giacobbe chiese in cambio la primogenitura, e Esaù accettò

Esaù vende la sua primogenitura per un piatto di lenticchie.....

...ma che lenticchie!

Decisamente innovativa anche la campagna per il riciclaggio dei barattoli.

Mammut

La Mammut, marca di assoluta qualità (e prezzo oserei dire) si contraddistingue per materiale sportivo, in particolare escursioni e alpinismo. Giusto sapere, e lo scopro oggi, che questa ditta era inizialmente esperta nella fabbricazione di corde. Da qui all'alpinismo il passo é breve, così come allargare il genere di prodotti sempre legati a questa disciplina

Evoluzione del logo

Le nostre radici risalgono all'azienda familiare fondata nel 1862 da Kaspar Tanner. In una piccola città nel nord della Svizzera - a pochi passi dalla nostra sede attuale - il team di Tanner produsse le prime corde, destinate principalmente all'uso agricolo.

Negli anni '50, abbiamo introdotto sul mercato la nostra prima corda da ghiacciaio in filo di nylon. Dal 1952 operiamo con il nome di Mammut, che è anche il momento in cui l'attenzione si è spostata sulle corde, soprattutto quelle per l'alpinismo e la vela.

Wisa Gloria

Con un velo di malinconia chiudo questa rapida carrellata: la ditta Wisa Gloria si preoccupava di regalare sorrisi ai bambini

Nel 1881, F. Neeser di Lenzburg decise di fondare una fabbrica di carrozzine meccaniche. Il signor E. Rohr von Staufen divenne suo socio, con il quale fondò l'azienda “Neeser & Rohr” nel 1882. Inizialmente, non avevano locali propri e un capitale di esercizio insufficiente. “Neeser & Rohr” affittò la ‘Schlossmühle’, costruita nel 1647, e un altro edificio nel vecchio quartiere della stazione ferroviaria. 


All'inizio, furono assunti sei operai per lavorare sulle macchine acquistate a basso costo. Venivano prodotte carrozzine e carrozze a ponte. La produzione annuale di tutte le carrozze raggiungeva a malapena le 300 unità, e la concorrenza cercava di non rendere le cose facili alla giovane azienda.


Un nastro trasportatore  nel grande locale del museo fa girare diverse tipi di prodotti, tutti oggetti del passato che capita di vedere sempre più difficilmente





Andando a scartabella su internet si riesce ancora a trovare in commercio uno degli oggetti presenti al museo, il più classico, la lumaca



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