Il museo all'interno del castello di Morges offre una fornitissima serie di uniformi di mercenari svizzeri in Francia ed Olanda. Molti quadri e altre curiosità adornano i muri. In particolare due quadri di simil fattura descrivono bene gli eventi delle Tuileries del 10 agosto 1792.
Entrambi rappresentano bene le atrocità perpetrate in quelle tragiche ore che segnarono la fine del servizio mercenario degli svizzeri in Francia. Servizio che fu comunque onorato fino alla fine.
Gli svizzeri appaiono come vittime sacrificali mentre i rivoluzionari come bestie senza alcun limite che si lasciano andare ad atti di grande atrocità . Uno su tutto i bambini che giocano con le teste dei soldati svizzeri o defecano sulle statue fate a pezzi.
Prima testimonianza

Risparmia solo la vita di mio marito e dei miei figli
3. Un membro dell'assemblea era già stato "lanternato" (dicesi di appeso alla lampione, impiccato). Ma fu comunque salvato e liberato dalla loro rabbia.
4. Il capitano della guardia fu ferito
5. Il popolo di Marsiglia corse pieno di rabbia verso il castello. In quel momento iniziò il massacro
6. I valorosi svizzeri furono vani. Erano perduti.
7. La cavalleria attacca
8. I cannoni sono puntati. Saccheggiamo le Tuleries
9. Bruciano tutto, non risparmiamo nulla
Seconda testimonianza
Orribili attacchi del Francois Comis a Parigi il 10 agosto 1792Quali orrori, quali atroci crimini vengono commessi in Francia!
2. La popolazione li oltraggia e vuole scagliargli contro delle pietre
7. Molti uomini e sacerdoti non giurati vengono uccisi
8. Gli svizzeri vengono spogliati fino alle camicie e massacrati
13 La bruciano e la riducono in cenere
I cuori dei bambini, un tempo così teneri, si sono induriti al punto di giocare con le teste mozzate degli uomini. Infelicità a te o Francia
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