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Porto Ceresio

Premetto che questo non é, e non vuole essere un blog di turisti all’arrembaggio che vomitano sentenze esclusivamente turistiche sul costo del caffè sulla piazza x piuttosto che la nitidezza del mare y. Semplicemente mi appassionano la storia e la montagna e di conseguenza visito i luoghi che possono proporre almeno una di queste passioni.
A Porto Ceresio ero venuto con l’intento di visitare il museo etnografico Appiani Lopez più il solito giretto in centro a cercare chicche storiche. Purtroppo in questa località ho dovuto veramente raschiare il fondo per poter proporre qualcosa ma il risultato rimane comunque ampiamente insufficiente, insomma se cercate storia e cultura a Porto Ceresio é tempo perso.

Il salvabile.

Giusto partire con le cose da salvare anche se é presto fatto.
In una viuzza una serie di ombrelli Rossi crea un particolare effetto artistico

La chiesa ha una certa eleganza, sopra una delle due porte vedo una figura che non riesco ad inquadrare.

Il ruolo della figura completamente a destra mi sfugge

Anche l’interno é molto particolare con i posti a sedere che ruotano tutto attorno all'altare. 
Per oscuri motivi c'é una rappresentazione stile "art attack" della facciata del duomo di Milano


Vicino al museo (vedi i bocciati) scorgo un pozzo antico abbellito da dei fiori



Una facciata di una casa in centro propone un disegno di un imposta chiusa, in se non bella ma almeno originale


Stop. Non c’è altro. E mi sono sforzato.

I bocciati

Il museo etnografico Appiani Lopez, ovvero quella che doveva essere la mia tappa principale.
Presente in internet su più pagine con anche una descrizione dei contenuti. Anche in paese é ben indicato, peccato che là situazione in cui mi ritrovo é questa:


Il cartello sulla destra indica che mi trovo effettivamente faccia a faccia con l'entrata del museo, che però si presenta maluccio. Purtroppo nessuna indicazione,"siamo chiusi" / "abbiamo vinto al lotto e abbiamo meglio da fare" / "viva la giarrettiera".. nulla di nulla

É palesemente chiuso, provo però a mettere alla prova i gestori di uno degli innumerevoli ristorantini in riva al lago:
“Non sapevo ci fosse un museo, chiedo”
Più tardi esce, non con una risposta ma ulteriori domande ad altri abitanti presenti nel bar, prima però esordisce con:
“Il Museo é la “ indicando nella direzione completamente opposta a dove si trova effettivamente- “ma non so se é aperto”
Anche i clienti del luogo presenti sembrano spiazzati, si rifugiano dietro a un:
“Prova a chiedere in biblioteca, altrimenti in municipio"


Biblioteca:



Municipio:


Bonus: mentre mi avvicino alla porta col cartello che era socchiusa mi viene chiusa definitivamente in faccia...
Chiaramente dopo questa ennesima inadempienza agli occhi mi balzano solo le brutte cose....


Italietta

Ce ne sarebbero altre ma non infierisco, sarebbe un overkilling non necessario per una città comunque trascurata, fatta eccezione i vasi di fiori e la passerella sul lungolago

Chiudo ricordando che questa ridente cittadina da il nome al lago, a questa stregua mi aspetto che una Monteforno abbandonata dia il nome al nuovo challenger.

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