Ci sono posti resi famosi per un unica popolarissima opera presente, quest'opera offusca solitamente tutte le altre opere esposte nei suoi dintorni.
Mi recai a Parigi al Louvre nel 2011, nella sala in cui é esposta la Gioconda ci sono molti altri dipinti, essi vengono bellamente ignorati perché la massa ovina uniforme si accalca per scattare la foto ad un dipinto già visto mille volte in TV, libri e persino tatuaggi.
Lo stesso fenomeno, con le dovute proporzioni si intende, si palesa dinnanzi al monumento dedicato a Guglielmo Tell sulla piazza principale di Altdorf.
Quindi, in un "atto di contestazione" verso le "opere offuscate" in questo post non proporrò l'immagine caratteristica del monumento, cercando di fare il focus su tutte le altre opere presenti nei dintorni
Ok, Guglielmo, ok...
Senza andare troppo lontano, girando solo di 90° l'angolo del monumento si può ammirare su questa facciata dipinti legati al mito della creazione della Confederazione e naturalmente Guglielmo Tell.
Malgrado sia più ammirato dall'esterno é possibile accedere anche all'interno della torre del monumento
Zwing Uri
Sempre sulla piazza ad impreziosire la facciata di un attività commerciale un dipinto
Mentre viene suonato il leggendario corno d'Uri una fortificazione viene smantellata; il popolo, venuto a conoscenza delle gesta di Tell, insorse assediando i castelli e cacciando per sempre i balivi dalle loro terre e distruggendo le fortificazioni
Presumibilmente si tratta della Zwing-Uri, rovine di una fortezza a Flüeli sopra Amsteg (UR). La fortezza deve il suo nome al Libro bianco di Sarnen (verso 1470), secondo il quale il balivo Gessler fece erigere una torre su una collina under Steg, denominandola Twing Uren. Le cronache stampate (quella scritta dallo zurighese Heinrich Brennwald nel 1508-16, poi quella di Aegidius Tschudi curata da Johann Rudolf Iselin nel 1734-36) localizzarono Zwing-Uri ad Altdorf (UR).
Johann Jacob Leu (Allgemeines Helvetisches, Eydgenössisches oder Schweitzerisches Lexicon, 1747-65) e lo storico urano Franz Vinzenz Schmid (Allgemeine Geschichte des Freystaats Ury, 1788-90) la collocarono nuovamente sul Flüeli sopra Amsteg.
Ubicazione delle rovine nei pressi di Amsteg
In base a miti di fondazione della Svizzera primitiva, Zwing-Uri fu smantellata durante la distruzione delle rocche.
La parte sacra
In occasione della riprogettazione della piazza della chiesa nel 1981 e del 400° anniversario della fondazione del convento dei Cappuccini, la copia del bastone e della figura dell'antica fontana di San Francesco, creata da Eugen Püntener, è stata collocata nella Schmiedgasse all'incrocio tra Tellsgasse e Kirchweg e collegata a un nuovo abbeveratoio sbozzato.
All'interno sella chiesa di San Martino una serie di stemmi sopra le sedie in legno. Quello che può sembrare lo stemma del cantone di Ginevra é invece lo stemma di Altdorf
Le strisce bianco rosse sono nella direzione sbagliata.
Distrazione oppure trattasi di tutt'altro stemma?
Il castello alle spalle con bandiera Svizzera farebbe pensare ad una distrazione
Zeughaus Uri
Altro stabile di interesse l'arsenale di Uri, oggi sede del museo dei canti popolari
Dipinti ad opera di Franz Fedier
Oltre oceano
Una vista frontale della celeberrina statua la voglio regalare, ma non in Svizzera ma oltre oceano, più precisamente sulla “Rat Island”, una piccola isola rocciosa di fronte al quartiere del Bronx. È l’unica isola privata di New York e i suoi proprietari, due espatriati svizzeri, hanno contribuito in modo decisivo alla realizzazione del progetto dell’artista di Zurigo.
Il monumento raffigura il barbuto eroe della libertà con la balestra da una parte e il figlio Walter dall’altra. Alta quattro metri, l’opera di Gerry Hofstetter ha le stesse dimensioni dell’originale. È però stata realizzata con poliestere e resina sintetica.
Domenica 31 luglio, l’artista, i due padroni di casa e 80 invitati si recano sull’isola in compagnia di un band musicale di espatriati svizzeri, per assistere alla presentazione ufficiale del Guglielmo Tell giunto dalla Svizzera.
Nota: con questo post ognuno dei Cantoni svizzeri é stato rappresentato almeno una volta, ma non siamo che all'inizio del viaggio
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