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Panorama alpino di Lucerna

Se vi trovate a Lucerna e avete un buco di mezz'ora da riempire il piccolo panorama alpino é quello che fa al caso. Situato a due passi dal leone morente, nel retro di un bar é un ottima occasione per proiettarsi per qualche istante nelle Alpi svizzere di ieri

IL pezzo forte sono appunto tre panorami  in scala ridotta rispetto al Bourbaki

Monte Bianco

Ci troviamo nella regione dei ghiacciai alpini nelle montagne di confine con la Francia a sud del Lago di Ginevra. Davanti a voi avete il ghiacciaio Jonction nel massiccio del Monte Bianco.


Vedete l'attraversata del ghiacciaio di una cordata a 3 nella scalata del Monte Bianco (4'807 m).
Il loro cammino li porta da Chamonix fino alla capanna dei Grands Mulets a 3'041 m. s. l. m.
Le imponenti masse di ghiaccio e i profondi crepacci -i cosiddetti «séracs» - ci infondono un senso di sfida, accompagnato da rispetto e timore per i pericoli.

Possibili vie di accesso al Monte Bianco

La panoramica dal Rigi


Sotto il pendio meridionale Kalthad, a ovest il Lago dei Quattro Cantoni e il Pilatus.
Ai piedi del Pilatus c'è Hergiswil.
A sinistra controluce il Bürgenstock, con dietro, lo Stanserhom e il Lago di Sarnen.
In direzione del Passo del Brünig, sullo sfondo si intravedono le Alpi bernesi ricoperte da un manto nevoso.
A destra, in mezzo al lago, si trova il bacino di Lucerna e verso il basso si stende il braccio di Küssnacht. Sulla destra del Pilatus vedete l'estensione dell'Altopiano fino al Giura.

Gornergrat

La vista panoramica dal Gornergrat, presso Zermatt nel Canton Vallese, a sud ovest della Svizzera (3'131 m). Un dipinto rotondo die 400 m2 con 200 m2 di rilievo plastico.


Davanti il ghiacciaio del Gorner al momento del tramonto.
Da sinistra vedete, illuminati dagli ultimi raggi rossi del sole: il Monte Rosa con la vetta del Dufour (fuori campo), il Lyskamm (fuori campo), I Gemelli Castore e Polluce, il Breithorn con il Piccolo Cervino e il Gabelhor, lo Zinal-Rothorn e il Weisshorn.
In basso all'estremea destra c'è Zermatt du cui si può raggiungere questo punto in cremagliera.
Queste sono le vette più alte della Alpi svizzere; tutte superiori a 4'000 m.
A sud si guarda verso l'Italia mentre a ovest verso la Francia.

Jungfrau

La stazione «Eismeer» del trenino della Jungfrau a 3160 m. s.l.m.
Ci troviamo nella galleria nella roccia dell'Eiger, voltando le spalle al Mönch e alla Jungfrau.


Abbagliati dalla massa lucente di ghiaccio guardiamo verso est sulla grande vallata del ghiacciaio Fiescher. Le fonti di ghiacciaio dei pizzi dell'Eiger, del Mönch e del Fiescherhor costituiscono un «grande circo di ghiaccio» che nella parte inferiore si estende fino al ghiacciaio di Grindelwald.
Trasversalmente in faccia padroneggia l'imponente massiccio dello Schreckhorn.

Pilatus

Il levar sole sulla cima del Pilatus. Sull'orizzonte il sole sorge tra i Mythen e il Glärnisch.
Davanti a noi si trova l'impassiblile Lago dei Quattro Cantoni i Rigi e a destra il Bürgenstock.
Alla fino del lago, sulla sinistra, vediamo la città di Lucena.
Uno po'più distante il Lago di Zugo e a destra, sopra il Rigi, la montagna più alta della Svizzera nord orientale: il Säntis.


Al posto del vecchio albergo andato in fiamme nel 1962, troviamo oggi un nuovo edificio rotondo.
Appena accanto, il sentiero «Esel» porta all punto più alto: a 2'132 m.
Oggi il Pilatus è raggiungibile in teleferica dalla parte lucernese o in cremagliera da Alpnach sulla parte sud.
Accanto all'albergo di allora si scorge anche la veccia stazione di montagne.
Con una pendenza del 48% questa è dal 1889 la cremagliera più inclinata del mondo.

Foto d'epoca





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