In quest'epoca di fanatismo di cura del corpo (da quando possiamo mostrare al mondo intero la silhouette del nostro copro sembra esserci stata un impennata di abbonamenti in palestra e beveroni) risulta interessante paragonare le tanto lette kcal sui prodotti a quelle, non lette, di un passato remoto. Mia nonna mi raccontava che suo padre ogni mattina beveva quattro uova crude.
Come Rocky
Sveglia alle 4 di mattina, l'alba ancora lontana, rigide temperature all'esterno, il fisiologico sonno a pesare sulle spalle ma al contempo altrettanta determinazione nell'iniziare l'allenamento. È la scena in cui Sylvester Stallone, impersonando Rocky Balboa nel primo film della serie (anno 1977) ha in modo forse inconsapevole lanciato un'autentica moda tra gli sportivi (almeno dell'epoca): quella di mangiare – anzi, meglio dire bere – delle uova crude prima di cominciare i propri esercizi fisici. Un episodio entrato a tutti gli effetti nella storia del cinema e che i fan di Rocky hanno bene a mente: cinque uova rotte e gettate direttamente in un bicchierone, albumi e tuorli insieme senza nemmeno essere mescolati e tracannati in pochi secondi (scena poi ripetuta in uno degli ultimi film della saga) prima della corsa mattutina d'ordinanza.
Consumare uova crude, insomma, non era forse sconsigliato come lo è invece oggi. Si tratta dopotutto di un alimento ad alto contenuto proteico, adatto (nelle dosi raccomandate) a chi fa attività fisica. E considerando come ormai 45 anni fa Rocky si stesse allenando per sfidare il campione dei pesi massimi di pugilato, aveva bisogno di un grande apporto di proteine per accrescere e mantenere la sua muscolatura. E non cuocere questo prodotto, secondo le opinioni del tempo, equivaleva probabilmente a un maggiore assorbimento di proteine dall'organismo.
Essere a dieta o stare a dieta?
Donna (30 anni, 165 cm, 55 kg)
Dormire: 392 kcal
Camminare (velocità 5 km/h): 1437 kcal
Attività di giardinaggio: 1960 kcal
Stare in piedi o svolgere lavoro di moderata intensità: 1742 kcal
Trasportare l'acqua: 1960 kcal
Tagliare la legna: 5552 kcal (in 6 ore)
Prendersi cura degli animali: 2613 kcal
Uomo (30 anni, altezza 165 cm, 55 kg)
Dormire: 392 kcal
Camminare (velocità 5 km/h): 1437 kcal
Lavori da carpentiere: 3266 kcal
Fare il fieno: 3484 kcal
Badare agli animali: 2613 kcal
Zappare: 3701 kcal
Tagliare la legna: 7403 kcal
Da ciò si desume che un uomo giovane e attivo avesse un fabbisogno calorico estremamente alto se paragonato ai nostri: dalle 5 alle 6000 calorie. La donna, che aveva oltre al lavoro nei campi e in fattoria (più leggero, ma non è detto) anche il compito di accudire (magari allattare) i figli, più o meno lo stesso.
Non stupisce, quindi, che la dieta fosse molto ricca di legumi, uova, grassi.
Dieta 1
3 uova, 750 g di pulmentum (una sorta di polenta), 1 litro e ½ di birra, 240 g di formaggio.
Dieta 2
500g di fagioli conditi col lardo, 750g di pane, 1 litro e ½ di birra, 1 kg di verdura.
Dieta 3
240 g carne di maiale, 750 g di pane, 1 litro e ½ di birra, 500 g di verdura.
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