Prima o poi ci dovevo cozzare; ma sull'argomento amore mi limiterò a riportare quello che la storia, le interpretazioni e i poemi dell'epoca esprimono
Fu infatti in epoca medievale che l'amore, e il cuore, assunsero importanza fondamentale. Senza addentrarci in tematiche dantesche di donne angelicate, vi raccontiamo di Frau Minne, ovvero la "Madonna Amor Cortese": si tratta di una personificazione dell'amore, che gli artisti tedeschi raffiguravano per raccontare le bizzarrie della propria amata.
Nell'immagine sotto, ad esempio, Frau Minne si erge al centro della scena circondata da 19 cuori, che maltratta in tutti i modi, calpestandoli, bruciandoli su una pira, bersagliandoli da frecce. All'innamorato di Minne non resta che implorarla di smettere di straziare il suo cuore.
Di amori medievali e cuori spezzati racconta (anche) Jack Hartnell in "Corpi medievali":
"Al centro, Venere sta nuda con scarpe alla moda su un cuore, in una mano una spada che trafigge un cuore, glossata dal grande striscione "MEIN HERCZ LEIDET SCHMERCZ" (IL MIO CUORE SOFFRE), nell'altra mano una lancia su cui è impalato anche un cuore, a cui il testo stampato accanto dice "Sy hett seich gerochen"".
La supplica però cade nel vuoto, e al fondo della pagina una mano anch'essa quattrocentesca, forse quella dell'originario proprietario tardomedievale, ha emesso il verdetto: Du Narr, c'è scritto, «Sei uno stolto».
Frau Minne
Del cuore medievale c'è da dire, innanzitutto, che era considerato un organo di grande importanza. Come aveva descritto Aristotele, era nel cuore che si trovava l'anima dell'uomo. E dunque, tutti gli studiosi medievali aristotelici lo consideravano fondamentale. La funzione del cuore era quella di occuparsi delle emozioni, e in particolare, dell’amore.Fu infatti in epoca medievale che l'amore, e il cuore, assunsero importanza fondamentale. Senza addentrarci in tematiche dantesche di donne angelicate, vi raccontiamo di Frau Minne, ovvero la "Madonna Amor Cortese": si tratta di una personificazione dell'amore, che gli artisti tedeschi raffiguravano per raccontare le bizzarrie della propria amata.
Frau Minne é spesso chiamata in causa direttamente nella poesia Minnesang, di solito dall'innamorato che si lamenta del suo stato, ma compare anche nei più lunghi poemi Minnerede e nelle opere in prosa.
Frau Minne viene talvolta definita la "dea" dell'amore romantico che infonde nelle persone sentimenti di passione e comportamenti passionali, differenziandosi da altri tipi di amore religiosamente celebrati come la compassione buddista o la carità cristiana (agape).
Scultura tedesca a lampadario, 1430 circa, forse raffigurante Frau Minne come regina
Nell'immagine sotto, ad esempio, Frau Minne si erge al centro della scena circondata da 19 cuori, che maltratta in tutti i modi, calpestandoli, bruciandoli su una pira, bersagliandoli da frecce. All'innamorato di Minne non resta che implorarla di smettere di straziare il suo cuore.
Di amori medievali e cuori spezzati racconta (anche) Jack Hartnell in "Corpi medievali":
Il potere di Minne", rappresentazione allegorica del potere della donna sul cuore dell'uomo.Maestro Casper, Mein Horez leidet schmercz, xilografia, Ratisbona, 1485 circa.
Berlino, Staatliche Museen Preussischer Kulturbesitz, Kupferstichkabinett, Inv.
Lo stendardo arrotolato intorno alla lancia contiene lettere non interpretate: M.V.V.I.E.C.E.(?).
Un giovane si inginocchia a terra su una rosa: "O herczes roßlein fein Solt ich alleczeit pey dir sein".
Il giovane dice: "O bella fanciulla bella e buona. Liberami dal mio tormento e attirami tra le tue braccia".
Ogni immagine, che mostra un cuore martirizzato, è accompagnata da un testo popolare.
In alto a sinistra, un paio di pinze "Il mio cuore è preso con tre pinze". Trappola per topi "Solt sy mir nit wol gefallen. Il mio cuore è impigliato in una trappola per topi".
Freccia "Mi sono divertito molto, il mio cuore ha fatto centro".
Pressa "Wy sollt ich ir vergessen (dy) mein hercz hat in der pressen".
Lettera M e (Minne ewig ?) "Sy sol mir billich üben Sy ist in mein hercz gescribe(n)".
Cuore spezzato "Claffen ist manger lay. Da questo il mio cuore si spezza in due".
Pugnale nel cuore "ich wil sy fruntleich bitte(n) dy mein hercz hat mit ainem messer versnitten".
Riutilizzo "Puoi istruirmi bene. Mio marito ha ragione nel riutilizzo".
Barile di sale "Come faccio a res...ate. Lei ha il mio hercz in ... barile di sale".
Dite: "Non posso sfidarvi. Che il mio signore vuole benedire".
Amo da pesca "Wy mocht ich ir haben mangel Die mich hat an ainem angel".
Nel fuoco "Non dovrei conoscere colei che il mio cuore vuole bruciare in pochi".
Legno che brucia "Ti loderò fedelmente. Dy mein hercz hat in ainem cloben".
Frau Minne a Zurigo
Un raro dipinto allegorico del 1400 circa, che mostra Frau Minne che presiede agli amanti sofferenti che hanno il cuore strappato dal seno, è stato scoperto in una casa della corporazione a Zurigo nel 2009.
Durante i lavori di restauro della Zunfthaus zur Zimmerleuten, dietro i rivestimenti è stato scoperto un murale che, secondo gli esperti, ha un eccezionale significato culturale e storico ed è sorprendentemente ben conservato.
Questo murale raffigura una scena raccapricciante: Lady Minne, la padrona dell'amore, siede su un trono composto da due uomini, ha appena strappato il cuore di un altro uomo alla sua sinistra e sta già aprendo il petto dell'uomo alla sua destra. Tuttavia, le coppie di amanti e gli strumenti a fiato mostrano chiaramente che si tratta di un'allegoria e che non tutti soffrono allo stesso modo per l'apparente crudeltà.
Durante i lavori di restauro della Zunfthaus zur Zimmerleuten, dietro i rivestimenti è stato scoperto un murale che, secondo gli esperti, ha un eccezionale significato culturale e storico ed è sorprendentemente ben conservato.
Questo murale raffigura una scena raccapricciante: Lady Minne, la padrona dell'amore, siede su un trono composto da due uomini, ha appena strappato il cuore di un altro uomo alla sua sinistra e sta già aprendo il petto dell'uomo alla sua destra. Tuttavia, le coppie di amanti e gli strumenti a fiato mostrano chiaramente che si tratta di un'allegoria e che non tutti soffrono allo stesso modo per l'apparente crudeltà.
La pittura murale dello Zimmerleuten, risalente al 1400 circa, mostra la signora Minne.
Frau Minne era un motivo molto diffuso nell'arte medievale, utilizzato soprattutto come decorazione su cofanetti, piastrelle per stufe o arazzi. I dipinti murali con questo tema, invece, sono estremamente rari, come ha spiegato ieri Roland Böhmer dell'Ufficio cantonale per la conservazione dei monumenti presso il cantiere della Zunfthaus zur Zimmerleuten. Questo è uno dei motivi per cui attribuisce al ritrovamento un "eccezionale significato storico-culturale", "che si estende ben oltre Zurigo". L'altro motivo è che il dipinto è "esemplarmente ben conservato".
Gli abiti corrispondono alla moda cortese del 1400 circa, il che permette di trarre conclusioni sull'epoca di provenienza. Tuttavia, quasi tutto ciò che le figure indossano era vietato a Zurigo: L'abito bicolore della "vittima", ad esempio, o le spalle nude di Frau Minne. Anche da questo punto di vista, il dipinto raffigura un'aspirazione piuttosto che la realtà della Zurigo dell'epoca. Non è chiaro chi abbia commissionato il dipinto. Potrebbe essere stato il relativamente ricco Cuonrad Schitterberg, che visse nella casa dal 1408 al 1410, o i pescatori che dal 1416 gestivano una sala da bere nello stesso luogo.
Il quadro si trovava sul muro di cinta della casa vicina. Si è quindi conservato quando la casa di legno è stata demolita e ricostruita. Il dipinto è stato più volte ridipinto con vernice a calce e infine nascosto dietro la boiserie.
Altre forme di Minne
Secondo Johan Winkelman dell'Università di Amsterdam, Frau Minne è identificata (vedi figura 3) con una vulva coronata portata in alto da peni servili ed eretti, raffigurando così Minne nella sua più estrema potenza elementare.3
Distintivo con tre falli che recano una vulva coronata in processione, 1375-1450, trovato a Brugge (collezione della famiglia Van Beuningen)
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