Malgrado la posizione geografica in ottica turistica eccellente dal lato culturale Interlaken tradisce le (eventuali) attese.
Una curiosità si sa là si trova ovunque, anche nel buco che più buco non si può, vuoi che malgrado le disattese Interlaken non sappia almeno concederci una minima chicca a cui appigliarsi quando qualcuno verrà a chiedere “e che hai visto di bello a Interlaken?”
Forse bello é eccessivo ma particolare é sicuramente veritiero.
Il melo
Chiudete gli occhi.
Siete in un centro cittadino di un villaggio medio grosso nel cuore delle Alpi.
Dietro la grande chiesa c’è un melo, é il più vecchio di tutta la Svizzera. Come lo immaginate? Alto, con il tronco importante e la corteccia di chi ne ha viste mille?
Li in mezzo ad un piccolo prato dietro la chiesa. Come un imperatore nel suo giardino.
Rullo di tamburi.. signori e signori questi é il melo più vecchio di Svizzera
"Baschiapfel"
Questo albero è stato piantato qui intorno al 1870. Con una circonferenza del tronco di 3,25 metri e un diametro della chioma di circa 17 metri, è il melo più grande della Svizzera, secondo Michel Brunner, autore del libro "Baumriesen der Schweiz". FRUCTUS, l'associazione per la conservazione delle vecchie varietà di frutta, ha determinato la varietà di questo gigante nell'ambito del progetto "Inventario delle varietà di frutta in Svizzera".
La "Baschiapfel", conosciuta anche con i sinonimi di mela rosa bianca o San Sebastian, proviene dal Cantone di Berna. I frutti sono principalmente ottime mele da cucina e da sidro.
In tutta la Svizzera si conoscono solo sette vecchi alberi di mela Baschi. Tre di questi si trovano non lontano da Interlaken, nei comuni di Amsoldingen, Mühlethurnen e Walterswil
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